30-31/08/14 Pale di San Martino

 Bellissima due giorni sulle Pale di San Martino insieme all’amico Stefano ed a Luca di Meteotriveneto.
Il sabato mattina abbiamo installato due stazioni meteorologiche a San Martino di Castrozza, la prima a Malga Ces a quota 1610 metri e la seconda alla stazione a Valle degli impianti Col Verde Rosetta.
Saliti poi al Rifugio Rosetta, abbiamo spostato la stazione Meteo installata sul retro del Rifugio per posizionarla su un palo di legno alto oltre quattro metri dove ci sono le bandiere al rifugio. Durante il nostro lavoro abbiamo anche incontrato un ufficiale del Servizio Meteo dell’Aeronautica Militare di istanza a Villafranca di Verona, col quale abbiamo parlato di meteo ed osservatori meteo, interessanti le informazioni sulle loro basi a Passo Rolle e sulla Paganella.
Dopo aver spostato la stazione al Rifugio scendiamo anche a sistemare quella in dolina.
Con Stefano poi saliamo fino alla funivia per testare la portata del sensore termometrico Davis, purtroppo non tira fino alla funivia, arriva a circa 300 metri.
Terminata l’installazione abbiamo trascorso il pomeriggio e la sera nel rifugio Rosetta, scambiando quattro chiacchere con Roberta e Mariano. Interessante è stato l’incontro con l’uomo delle Farfalle, uno studioso che collabora con il Parco che è entrato nel rifugio alle undici di sera circondato da diverse falene, scena davvero surreale.
Siamo andati a parlare con lui e ci ha raccontato che di notte esce sull’Altopiano, accende una luce ultravioletta che attrae le falene, lui mette la luce all’interno di una specie di tenda dove entrano le farfalle e può così catturarle. Ci ha fatto vedere due falene bellissime, quella “testa di morto” era enorme, la curiosità è che viene dall’Africa per andare a deporre le larve in Norvegia (si nutre di patate), peccato che lassù nessuna larva potrà mai diventare crisalide e falena perché fa troppo freddo. Morte sicura insomma.
Dopo una buona cena, andiamo a letto e ci alziamo la mattina intorno alle sei, con un tempo discreto, dopo colazione partiamo alla volta del “giro delle doline”. Saliamo a Busa di Roda a raddrizzare i pali e inserire il nuovo sensore per la stagione 2014/2015, scendiamo poi alla Sella per fare lo stesso lavoro e poi saliamo nel Paradiso lunare di Riviera di Manna, che ogni volta mi lascia a bocca aperta. 
Da lì saliamo a Lago di Manna e impieghiamo una buona ora per ritrovare l’installazione di Lago di Manna Effimero, nella mia perlustrazione individuo così una nuova conca a nord est di Busa Fradusta, conca che chiamerò Busa del Miel, a quota 2614 metri, qui installeremo un Cryotemp per la prossima stagione (previo nulla osta da parte del Parco).
Scendiamo poi a Busa di Manna 1 e  Busa di Manna 2 per raddrizzare i pali e inserire i sensori (Cryotemp).
Rientriamo per le ore 12.00 al Rifugio sotto un po’ di pioggia e grandine.
Questa volta pranziamo da Monica alla Funivia e poi alle 14.30 scendiamo a Valle per sistemare il riscaldatore della stazione del Colverde.
Gran bella gita. Dislivello di domenica circa 620 metri.
Un grazie a Stefano.
 
Pale-di-San-Martino-30-31-agosto-001 Pale-di-San-Martino-30-31-agosto-004 Pale-di-San-Martino-30-31-agosto-009 Pale-di-San-Martino-30-31-agosto-027 Pale-di-San-Martino-30-31-agosto-030 Pale-di-San-Martino-30-31-agosto-032 Pale-di-San-Martino-30-31-agosto-046 Pale-di-San-Martino-30-31-agosto-050 Pale-di-San-Martino-30-31-agosto-054 Pale-di-San-Martino-30-31-agosto-057 Pale-di-San-Martino-30-31-agosto-058 Pale-di-San-Martino-30-31-agosto-060
Visualizza risultati 1-12 (di 23)
 |<  < 1 - 2  >  >| 

NonSoloMeteo